L’utilizzo della seta nella cosmesi e nell’estetica – Una tradizione che si rinnova
Webinar
DURATA: 1 ora e 30
La produzione bachisericola in Italia è ripresa, non solo per la produzione tessile, ma per molti settori come quelli della cosmetica, biomedicina, farmaceutica, alimentare e industria del lusso.
IAL FVG in collaborazione con HOTEL ASTORIA di Grado (GO) e Cooperativa Thiel in data 6 aprile 2022 ha proposto un WEBSEMINAR con l’obbiettivo di comunicare a un pubblico selezionato delle professioni ESTETICHE, elementi importanti dell’adozione della seta nel settore specifico.
Il recupero di una coltura e di una filiera tradizionale come la gelsi-bachicoltura è l’obiettivo del Progetto SILK: finanziato dalla Regione FVG nell’ambito del PSR che mette insieme soggetti pubblici e del privato sociale per ottenere, nell’ottica di un’economia circolare, una ripresa dell’antica produzione del baco di seta per la realizzazione di prodotti ad elevato valore aggiunto.
Uno degli ambiti più interessanti di sviluppo è quello cosmetico/farmaceutico. Metafora di una pelle senza difetti, la seta, con le sue componenti proteiche, può diventare un prezioso attivo cosmetico. Proprio la sericina e la fibroina non idrolizzate sono gli ingredienti attivi di alcune produzioni nell’ambito della cosmetica con prodotti diversi.
CONTENUTI:
1° Intervento
Aulo Re presentazione progetto SILK
2° intervento
Antonella Corbatto presentazione della struttura ospitante Centro benessere Grand Hotel Astoria di Grado.
3 ° intervento
Maddalena Brumat Referente IAL Area Benessere, presenta l’attività dello IALFVG nel settore estetico e i Corsi nella nuova sede di Gorizia, ed il ruolo di IAL nel progetto SILK finanziato dal Programma di Sviluppo Rurale (PSR) del Friuli Venezia Giulia con l’obiettivo di promuovere nuovi e moderni utilizzi della seta nel contesto economico locale.
4° intervento
Nicoletta Gullo IALFVG Estetista esperta
Presentazione prodotti FIMO realizzati con i bozzoli di seta utilizzati in ambito estetico, valorizzando un prodotto tradizionale come la seta in modo innovativo e di qualità. Utilizzare il bozzolo del baco da seta – ricchissimo di sericina – nella cosmesi d’avanguardia. Un antico rimedio riproposto attraverso una filiera che vede il rilancio della gelsibachicoltura, attività tradizionale tipica delle nostre regioni, dimenticata e quasi scomparsa, che può offrire nuove opportunità per il territorio, in termini economici, occupazionali, sociali, culturali ed agro-ambientali.
Attività di simulazione/presentazione dei prodotti e loro utilizzo in diretta
Durante la conferenza le allieve che stanno frequentando il quarto anno della Scuola professionale per il conseguimento del diploma per tecnico dei trattamenti estetici dello IAL FVG di Gorizia hanno effettuato una dimostrazione con l’impiego dei bozzoli di baco da seta in diretta.
PER ISCRIZIONI scrivere a:
aulo.re@coopthiel.it
